Ristrutturazione casa: ecco tutto quello che dovresti sapere!

Ecco l’articolo giusto che ti darà tutte le informazioni riguardo a come funziona una ristrutturazione casa, in quali casi sono necessari permessi dal comune e quanto potrebbe costarne una.

Come si va incontro ad una ristrutturazione casa? Da dove parto?

Sicuramente, il passo “zero” quando ci si trova di fronte alla necessità di ristrutturare casa, è quello di avere le idee chiare. Questo non significa per forza conoscere al cm quali esatti mobili vogliamo per tutti gli angoli di casa: significa semplicemente sfogliare qualche rivista, guardare qualche immagine su internet e rapportare tutto ciò agli spazi (e alle risorse economiche) di cui si dispone. Una volta fatto ciò, si arriva al progetto. Ma la realizzazione di questo dipende interamente da un fattore: questa ristrutturazione la si vuole fare da soli o contando su una azienda edilizia?

Comunque, anche nel progetto, sebbene non ci sia l’estrema necessità di posizionare ogni virgola al posto in cui poi si troverà nell’effettivo, sarà bene prestare attenzione ad alcuni punti specifici, come ad esempio a non lasciare corridoi troppo stretti per il passaggio, a non posizionare i sanitari in posizioni scomode, a calcolare bene le altezze dei soffitti e soprattutto a prendere in considerazione l’idea che non sarà possibile modificare pareti e punti di sostegno portanti.

Permessi da richiedere per una ristrutturazione casa

Per una ristrutturazione, in base al tipo di lavori che bisogna fare, è probabile che serviranno dei permessi; nello specifico esistono tre situazioni in cui ci si può trovare:

• Non c’è bisogno di alcun permesso;
• C’è bisogno del permesso CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata);
• C’è bisogno del permesso SCIA (,Segnalazione Certificata di Inizio Attività), o Permesso di Costruire.

Nella prima categoria rientrano quegli interventi in cui ci si occuperà di “manutenzione ordinaria“, ovvero quella che tocca sostituzione o riparazione di finiture già esistenti. Per quanto riguarda i lavori di “manutezione straordinaria leggera“, ovvero sia quelli che prevedono lo spostamento di murature non portanti, la sostituzione di fognature già in esistenza e il frazionamento o l’accorpamento di più unità immobili, si avrà bisogno del Permesso CILA. C’è però un dettaglio non di poco conto: tramite questo permesso si potrà si accede a questo tipo di servizi, a patto che non modifichino il volume totale del locale e la destinazione d’uso. Avremo invece bisogno dello SCIA quando necessiteremo di fare degli interventi su parti strutturali portanti dell’edificio. Questi dovranno essere presentati tramite un ingegnere qualificato al Genio Civile. Se quindi si volesse modificare il volume dell’abitazione, abbattere delle travi, dei solai o dei pilastri, oppure si voglia consolidare le fondamenta, oppure ancora rifare il tetto, tutte queste cose rientrerebbero sotto l’intestazione dello SCIA.

Che succede se non prendo i permessi?

Qui il discorso è molto semplice. Oltre ad essere illegale, diventerebbe anche una questione finanziaria. Infatti, se la domanda non è stata affatto presentata e i lavori non rientrano in violazioni importanti, si incorrerà in una multa di 1.000€ più la domanda del permesso necessario. Se invece la domanda era già stata fatta, ma non ancora approvata, la sanzione viene diminuita da 1.000€ a 333€ (tenendo comunque a parte il costo della domanda di permesso).

Il vero problema si presenta quando, nella ristrutturazione, si è modificato il volume dell’abitazione o quando i lavori non rispettano le conformità urbanistiche o catastali. In questo caso, la sanzione può arrivare alle stelle, e in più si può incorrere nell’obbligo di demolizione e risanazione di quanto fatto.

Quanto mi costa una ristrutturazione casa?

Partendo dal presupposto che non è possibile, tramite un articolo su internet, stimare esattamente quanto si andrà a spendere per ristrutturare i propri locali, possiamo comunque dare un’idea abbastanza buona di cosa ci si potrebbe aspettare.

• Ristrutturazione pareti: 35€ al mᒾ;
• Demolizione pareti: da 15 a 25€ al mᒾ;
• Rifacimento pavimenti: da 10 a 25€ al mᒾ;
• Impianto elettrico nuovo: 2.500€ ogni 100mᒾ;
• Impianto idraulico nuovo: 10.000€ ogni 100mᒾ.

Detrazioni fiscali delle ristrutturazioni

Per chi ristruttura casa, ci sono delle spese da sopportare e tanta polvere che ci farà compagnia nei giorni in cui le ristrutturazioni avranno luogo. Però, ci sono anche dei bonus previsti dalla legge che, se si sa quali passi muovere e in quale direzione, potranno farci risparmiare un bel po’ di soldini.

Nello specifico, parliamo della detrazione IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche); questa è un’imposta che è valida per tutti coloro che hanno un reddito, sia come lavoratore autonomo, dipendente oppure socio di impresa: l’unico prerequisito è essere residenti in Italia.

La legge di Bilancio del 2019 ha emesso una proroga che prevede la detrazione di questa imposta del 50% sulle spese volte alle ristrutturazioni. Questi comprendono i costi di manodopera, l’acquisto dei materiali, le progettazioni e per eventuali spese di urbanizzazione.

L’importo massimo di cui si può usufruire per ciascuna unità immobiliare è di 96.000€, detratti in 10 rate annuali suddivise in egual valore.

Questo bonus spetta a certi tipi di cittadini, quali proprietari e nudi proprietari, usufruttuari e titolari del diritto di abitazione, locatari, comodatari, imprenditori individuali, imprese familiari, coniuge, familiari e conviventi del possessore dell’immobile che abbiano sostenuto le spese di ristrutturazione e che siano intestatari dei relativi bonifici e fatture.

Conclusione

Eccoci alla fine di questa guida sulla ristrutturazione casa!

Ovviamente queste sono solo informazioni preliminari, va da sè che bisognerà rivolgersi ad un team di professionisti come ItalHome per essere seguiti al meglio lungo questo viaggio meraviglioso che è ristrutturare la propria abitazione.

Ti ricordiamo che per consigli su come arredare tutte le altre stanze della casa puoi visitare la nostra sezione notizie e scoprire ad esempio come arredare un soggiorno, come arredare un terrazzo, una camera da letto o semplicemente per altre idee per arredare casa.

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