Isola delle Femmine, Isola di Capo Passero, Isola di Cerboli, Isola di Santa Maria, Isola di Poveglia e l’Isolotto di Santo Stefano (il primo, e finora l’unico, ad essere stato già venduto).
È questo l’elenco completo delle isoleche sono state messe in vendita in Italia. E non è uno scherzo. Queste meravigliose terre compaiono su alcuni dei più noti motori di ricerca di “case e terreni” in vendita.
Ognuna di queste isole è coinvolta in speciali progettiche, teoricamente, dovrebbero puntare e ambire alla riqualificazione e alla rivalutazione di questi splendidi luoghi.
In realtà sembra che dietro a queste mosse ci sia semplicemente un fine di lucro: l’Isola di Capo Passero, in provincia di Siracusa, ad esempio sarà il luogo designato per la realizzazione di un resort extra luxury.
Ma a difesa del nostro patrimonio ambientaleè entrata in gioco anche la politica. I Verdi, nella persona del coordinatore nazionale Angelo Bonelli, hanno inviato al Ministero dell’Ambiente e dei Beni Culturali un esposto in cui si dichiarava l’assoluta necessità di un intervento finalizzato alla salvaguardia di queste isole. Bisogna ricordare, infatti, che questi paradisi rappresentano qualcosa di assolutamente importante per l’Italia.Ma pare che al momento l’esposto dei Verdi non abbia sortito alcuna reazione da parte dei Ministeri coinvolti che, però, si sono dichiarati disponibili a collaborare (la risposta, però, non risulta essere confermata da nessuna fonte ufficiale).
Ogni Isola coinvolta ha una sua peculiarità:
Più che luoghi preziosi e da tutelare, sembrerebbero semplici oggetti di poco valore di cui liberarsi. Ma non tutti sono d’accordo e sembra che in molti si stiano muovendo per bloccare questo scempio.
C’è da sperare che, indipendentemente dalla politica, dalle opinioni personali e dai vantaggi privati che potrebbero derivare dalla vendita, gli Italiani restino uniti e forti contro tutti e che vincano la loro battaglia in difesa dello splendido territorio, ricco di cose preziosissime di inestimabile valore.