Resta uno degli appuntamenti più attesi dell’anno quello del Salone del Mobile di Milano, quando la città si veste di nuovo e in ogni dove si possono trovare installazioni, ispirazioni ed eventi esclusivi. Il Salone Internazionale del Mobile è nato nel 1961 con l’intento di promuovere le esportazioni italiane di mobili e complementi d’arredo, eccellenze del made in Italy.

L’edizione di quest’anno è la cinquantottesima e ogni giorno, fino a domenica 14 aprile, non mancheranno le sorprese, in attesa del weekend da vivere in Fiera.

Questa edizione serve anche a celebrare il genio di Leonardo, artista e inventore, nell’anno della sua celebrazione. Moltissime le novità che riguardano il design, le soluzione decorative, i progetti d’interno. Nei padiglioni 22-24 della Fiera, nell’ambito del SaloneSatellite, il tema centrale sarà il “Food as a DESIGN OBJECT”.

• Uno degli eventi più attesi è sicuramente AQUA, LA VISIONE DI LEONARDO che si svolgerà dal 6 al 14 aprile all’interno della Conca dell’Incoronata. È stata progettata una copertura, a mo’ di specchio d’acqua, che coprirà la conca. Ci sarà uno schermo al LED che mostrerà uno skyline in mutamento di Milano.

• Altro straordinario evento è DE-SIGNO (Padiglione 24), immagini e musica dedicate al grande Leonardo e alla maestria delle sue botteghe e delle officine del Rinascimento che tanto hanno donato al progresso e al contemporaneo. Il tutto nel segno della bellezza e dello stile italiano, inimitabile.

• EUROLUCE, quest’anno alla trentesima edizione, accoglierà ben 420 espositori con una offerta che gioca tra interni ed esterni, bellezza e design, funzionalità e decorativismo, innovazione e classicità.

E non dimentichiamo il Fuorisalone 2019, evento parallelo che trasforma Milano in museo all’aperto. Coinvolti tutti i quartieri della città:

• Piazza Duomo accoglie la discussa Up 5&6 di Gaetano Pesce, prodotta da B&B Italia, una poltrona gigante che ricorda un corpo femminile ferito e trafitto da oltre 400 frecce, una donna come prigioniera, un’opera dal sapore politico;
• La Statale, Università degli Studi di Milano, troviamo una composizione cubista, Human Spaces, e, tra le altre, la gigantesca scritta “Help” di  Maria Cristina Finucci realizzata con 5 milioni di tappi di plastica sistemati in sacchi di rete ad accogliere i visitatori;
• Brera, che accoglie una delle installazioni più curiose realizzata da Cristina Celestino. Un progetto in cui pavimentazioni tessili e moquette con lampade si uniscono formando uno spazio altro, dal sapore retrò e futuristico al tempo stesso;
• Tortona, che ospita tra gli altri un super hotel di Giulio Cappellini: progetti made in Italy affiancati ai progetti di giovani talenti giapponesi, e ancora mostre, installazioni e la stupenda Torre di Matteo Thun.
• E ancora: Isola con 3D bar realizzato in stampa 3D e materiali di recupero al 100% biodegradabili, installazione fruibile al pubblico, consumabile, comprensibile;
• Lambrate con la nuova partnership con NYCxDesign, la manifestazione dedicata al design che si svolge ogni anno a maggio a New York; spazio ai designer newyorkesi, ma anche ai protagonisti del Made in Italy.